On 10/05/23 18:25, Alessandro Rubini wrote: [8< snip 8<]
un sacco di funzionalita` desiderate dagli utenti (e dagli sviluppatori/amministratori) nei sistemi moderni.Lo capisco. Ma lavoro (o lavoravo) nell'embedded, dove le cose sono (mi pare) un po' diverse. Inutile mettersi a discutere qui, e` una questione piu` politica che tecnica. E si, "e` troppo difficile" conta non poco. E mi ha buttato nel cesso anni di esperienza. Conta non poco. Mi si sono rotte anche un tot di cose, perche` i miei sistemi sono strani. Ovviamente sui vps lo tengo, li` e` tutto standard.
Purtroppo ho pochissima esperienza con Linux su sistemi embedded (in genere i sistemi embedded che tocco io non lo supportano). Penso che se i sistemi sono "strani" e la configurazione particolare sia facile incontrare problemi che nessuno ha mai visto (e corretto) prima. In questo caso, a meno che non mi serva davvero una funzionalità che mi può dare solo systemd, ne farei a meno pure io.
E ha trasformato il boot da procedurale a dichiarativo. Quindi o e`
Questo per me è un bene, perché mi rende molto più facile ragionare su cosa succeda durante il boot. E se voglio che venga eseguito uno script invece di buttarlo in "rc" stando attento ad usare una priorità corretta per il momento in cui eseguirlo, semplicemente aggiungo un .service con la giusta dipendenza.
previsto (e non ci sono bachi) o non si fa. Sicuramente non ho capito io, e qualche volta mi piacerebbe far due parole serie con te (fog). Vieni all'esc? (endsummercamp.org) Mi trovi in cucina, perche`
Ci vediamo all'ESC. :D federico -- Federico Di Gregorio federico.digregorio@dndg.it DNDG srl http://dndg.it To prepare such test data, I get into the meaniest, nastiest frame of mind that I can manage, and I write the cruelest code I can think of; then I turn around and I embed that in even nastier constructions that are almost obscene. -- D.E.Knuth