Ciao Davide,
il link che hai messo mi pare riporti più o meno gli stessi metodi del link suggerito da Christian Surchi qualche mail fa (il thread effettivamente è vecchiotto) dove viene mostrato l'uso del costrutto <<EOF e del carattere : seguito da apici singoli. In risposta a quei suggerimenti qualcuno aveva sollevato obiezioni in quanto in certi casi se non si presta attenzione si rischia di eseguire del codice che si pensava di aver commentato.
Il mio intervento era più relativo al commentare/disabilitare comodamente blocchi di codice, che all'inserimento di note su più linee. Per altro sono anche io dell'idea che se si vogliono inserire dei commenti utili a rendere più chiaro il listato soprattutto se si tratta di note brevi, tipo:
# ora faccio questo
# ora faccio quello perché mi serve per ...
è molto meglio utilizzare il solito carattere #.
Diverso è il caso in cui si vogliono disabilitare velocemente parti di codice anche molto ampie, dove appunto l'uso del <<EOF può nascondere sorprese che invece il metodo della subshell non dovrebbe avere:
IstruzEseguit01
IstruzEseguit02
# blocco disabilitato con subshell
(exit
comando01
...
comandoNMillesimo
)
Per quanto riguarda l'uso del : seguito dagli apici singoli, forse potrebbe cozzare con altre definizioni di stringhe presenti nel blocco da racchiudere. Quindi nella maggior parte dei casi può andare bene ma anche lì bisogna fare attenzione.
Mentre la parte in cui nel link che hai inoltrato viene proposto l'uso di una funzione che non viene mai richiamata, alla fine è un po' come il metodo della subshell dove al posto di scrivere una sola parentesi tonda seguita da exit si propone di scrivere:
function giveitauniqename()
{
...
}
Beh allora faccio prima così:
(exit
...
)
Ma più che altro non è che stessi chiedendo una soluzione che tu hai gentilmente tentato di fornire, poiché quella che ho buttato lì mi pare già funzioni, ma ho semplicemente condiviso il mio approccio in modo da ricevere eventualmente qualche commento che mi facesse notare rischi a me non evidenti così come era stato fatto in risposta al messaggio di Surchi.