Debian Project News - 9 Agosto 2010

Benvenuti nel nono numero di quest'anno della DPN, la newsletter della comunità Debian. In questa edizione troviamo:

Il Release Team del Progetto Debian annuncia il freeze ufficiale

Il 6 agosto alla DebConf10 a New York City, Adam D. Barratt e il resto del Release Team di Debian ha annunciato che Debian è stata messa in freeze per prepararla al rilascio. La data provvisoria di rilascio è prima della fine dell'anno. Come ha detto lo stesso Adam D. Barratt, un freeze è una transizione orizzontale e significa che non verranno introdotte nuove transizioni né caricati in unstable pacchetti che non si vogliano rilasciare in Squeeze. Inoltre, se un pacchetto è coinvolto in una transizione in corso, non bisogna caricare una nuova versione fintanto che esso non sia completamente migrato. È possibile controllare il tracker delle transizioni per maggiori informazioni.

Si è conclusa l'annuale Debian Developer Conference 2010

La Debian Developer Conference del 2010, DebConf10, tenutasi alla Columbia University a New York City, si è conclusa lo scorso sabato 7 agosto 2010. Con più di 300 partecipanti tra Debian Developer, Maintainer e utenti provenienti da ben 40 paesi, è stata una delle conferenze più produttive mai realizzatesi. I partecipanti hanno incontrato altri sviluppatori, lavorato su progetti, visitato New York City e assistito a vari interventi, formando così dei forti legami comunitari per tutta la durata dell'evento.

Tenere la DebConf a New York ha permesso agli organizzatori di includere i membri della vasta comunità del Software Libero e della Cultura Libera che hanno tenuto degli interventi e delle presentazioni. Eben Moglen, presidente del Software Freedom Law Center, ha tenuto un intervento dal titolo The Silver Lining in the Cloud (questa la versione beta della registrazione) che ha ispirato giorni di conversazione e ha suscitato in molti partecipanti interesse per il progetto Freedom Box. John Sullivan della Free Software Foundation ha presentato un film sui brevetti, Patent Absurdity (questa la versione beta della registrazione) e condotto un BOF riguardante le molte campagne della Free Software Foundation. Inoltre abbiamo potuto apprezzare il premiato lungometraggio animato, rilasciato sotto una licenza Creative Commons, Sita Sings the Blues. L'autrice, Nina Paley, insieme con Karl Fogel di Questioncopyright, ha condotto una animata discussione botta e risposta dopo il film.

Si sono poi tenuti molti altri interventi interessanti relativi a Debian nonché sessioni ad hoc, che hanno spaziato dagli ultimi sviluppi nella pacchettizzazione fino alla collaborazione con le distribuzioni derivate e progetti quali Constantly Usable Testing. La settimana prima dell'inizio della conferenza hanno avuto luogo vari laboratori: grazie alla gara di risoluzione dei bug svoltasi nelle due settimane precedenti sono stati chiusi quasi 140 bug per la prossima release e quasi 80 per l'attuale stabile!

Il DPL in carica, Stefano Zacchiroli, ha tenuto un intervento ispiratore (questa la versione beta della registrazione), spiegando perché Debian è ancora attuale dopo diciassette anni ma fornendo anche alcuni suggerimenti per attrarre un maggior numero di utenti e sviluppatori e per costruire una collaborazione più stretta e salda con le distribuzioni derivate. Il Release Team ha pronunciato un veloce e conciso discorso circa la loro situazione e ha annunciato il freeze immediato di Squeeze.

Per coloro i quali non hanno potuto partecipare alla conferenza e desiderano guardare gli interventi, molte sessioni sono state trasmesse dal team video della DebConf10 composto da più di 40 volontari. Se hai apprezzato il loro lavoro, ringraziali così da mantenerli motivati.

È già disponibile una versione beta a bassa qualità delle registrazioni video.

Il Progetto Debian, i partecipanti e tutti coloro che hanno seguito le trasmissioni vogliono ringraziare gli sponsor di quest'anno e gli organizzatori per aver reso tutto questo possibile.

In preparazione un libro libero su Debian

I Debian Developer Raphaël Hertzog e Roland Mas hanno annunciato che intendono tradurre in inglese il loro libro francese su Debian. Il loro best-seller copre un ampio spettro di argomenti: dalle basi (la comunità Debian, dpkg, APT, l'installatore Debian, ecc.) ai più avanzati compiti di amministrazione (installazione automatizzata, virtualizzazione con Xen, RAID/LVM, SELinux, ecc.) così come i servizi più comuni (mail, web, firewall, file server, LDAP, ecc.). Sarà basato sulla prossima Debian Squeeze.

Il libro verrà pubblicato sotto una licenza compatibile con le DFSG (doppia licenza: CC-BY-SA 3.0/GPL2+) che consenta loro di ottenere il denaro necessario per finanziare questo lavoro. A questo punto, necessitano del vostro feedback per scegliere il più adeguato servizio di finanziamento: date uno sguardo al loro annuncio e rispondete al questionario che hanno preparato.

La seconda versione alfa delle immagini Debian Live basate su Squeeze

Daniel Baumann ha annunciato la disponibilità della seconda versione alfa delle immagini di Debian live basate su Squeeze, che possono essere usate senza bisogno di installarle. Per problemi di spazio, le immagini specifiche per USB-HDD molto probabilmente non verranno più messe a disposizione, dal momento che le nuove immagini ISO-ibride possono essere utilizzate su entrambi i supporti ottici quali DVD e penne USB. È inoltre possibile usarle per l'avvio da rete. Le immagini sono disponibili per le architetture amd64, i386 e powerpc e contengono anche un sistema di installazione sperimentale.

Disponibili le immagini CD per l'installazione via rete con i firmware

Durante le ultime settimane, le immagini CD netinst (contenenti il sistema di installazione e tutti i pacchetti per il sistema base, ma che prelevano tutto il resto da Internet) erano disponibili nelle versioni contenenti anche i file firmware parzialmente non liberi, necessari - ad esempio - per il funzionamento di alcune schede di rete. Ora che sono state collaudate, tali immagini sono state spostate nella loro posizione definitiva e possono essere prelevate dal sito ufficiale sia come immagini specifiche per le singole architetture i386, amd64 e powerpc che come unica immagine per avviare tutte e tre le architetture.

Rilasciata la versione di test di Debian Edu/Skolelinux 6.0.0 alpha0

DebianEdu, che ha lo scopo di adattare Debian ai bisogni specifici delle scuole e di simili istituzioni, ha rilasciato la propria prima versione di test basata su Debian Squeeze. Molte applicazioni sono state aggiornate o aggiunte, per cui è stato chiesto a coloro che la collaudano di porre speciale attenzione alla selezione dei pacchetti: applicazioni mancanti, non necessarie o non tradotte dovrebbero essere segnalate. Tra le altre caratteristiche introdotte di recente vi è l'integrazione dell'ambiente desktop LXDE e un profilo per postazioni di lavoro roaming adatto ai computer portatili.

Supporto completo a ZFS in unstable nei port kFreeBSD

Grazie a Tuco Xyz, Petr Salinger e Aurelien Jarno, zfsutils è stato pacchettizzato per Debian GNU/kFreeBSD ed è disponibile in Sid, insieme con le relative librerie e il pacchetto udeb per l'installatore Debian. Ciò ha portato alla luce alcuni problemi del kernel relativi a ZFS che sono stati risolti nel frattempo. Ora, quindi, Debian GNU/kFreeBSD supporta pienamente ZFS.

Debian-Accessibility utilizza lo spazio web di Debian Pure Blends

Il progetto Debian-Accessibility ha iniziato ad usare lo spazio web di Debian Pure Blends per mostrare il proprio lavoro agli utenti. Coloro che fossero interessati possono dare un'occhiata alle

C'è anche una discussione in atto sull'opportunità o meno di inserire il progetto Debian-Accessibility nel metapacchetto Blends.

La definizione per i pacchetti mostrati nelle pagine sopra è disponibile nel repository Subversion e le informazioni riguardanti il formato dei file task sono disponibili nella documentazione di Debian Pure Blends.

Il progetto Debian GIS rilascerà metapacchetti Blends in Squeeze

Il progetto Debian GIS ha rilasciato una serie di metapacchetti, creati utilizzando gli strumenti di Debian Pure Blends, che sono disponibili in testing (e verranno rilasciati in Squeeze). La pagina web permette una panoramica dei pacchetti GIS e OSM presenti in Debian. Sarebbe fantastico se qualche fanatico di OpenStreetMap volesse unirsi all'impresa.

Come sopra, la definizione per i pacchetti mostrati è disponibile nel repository Subversion.

Il progetto DebiChem rilascerà metapacchetti Blends in Squeeze

Allo stesso modo, anche il progetto DebiChem ha rilasciato una serie di metapacchetti per Squeeze creati mediante gli strumenti Debian Pure Blends. Si consulti la panoramica dei pacchetti riguardanti la chimica in Debian e la definizione di task nel repository Subversion.

Concorso per il logo della DebConf11

Mentre la Debian Developers Conference 2010 è appena finita, sono già iniziati i preparativi per la conferenza del 2011. Un esempio è il bando per il logo della DebConf11 volto a collezionare idee e disegni per la conferenza, che si terrà a Banja Luka in Bosnia-Herzegovina.

Quando i servizi attivati dagli script init.d dovrebbero essere operativi?

Petter Reinholdtsen ha chiesto se un servizio avviato da uno script init.d debba essere già operativo quando lo script termina con successo. Dal momento che l'esecuzione di questi script è ordinata in base alle loro dipendenze, ciò può rendere difficoltosa la risoluzione di problemi (si veda ad esempio #585966 o #589915) quando questi script terminano prima che il servizio sia completamente avviato e in esecuzione. Infatti un servizio dipendente potrebbe essere chiamato mentre il servizio principale è ancora solo in fase di avvio. Josselin Mouette ha fatto notare che questo sarebbe il caso di tutti gli script init.d che usano start-stop-daemon con l'opzione --background. Josef Spillner ha aggiunto che un servizio dovrebbe essere in grado di gestire la situazione se i servizi dai quali dipende sono temporaneamente non disponibili, ad esempio provando a riconnettersi.

Altre statistiche su Debian

Anthony Towns ha pubblicato svariate statistiche su Debian, tra cui il tempo medio necessario per la chiusura di un bug e il numero di bug critici per il rilascio. I grafici vengono visualizzati usando JavaScript, il che permette l'uso di diversi filtri e di ingrandimenti.

Compilare tutti i file da sorgenti

Dopo che sono stati segnalati svariati bug contro pacchetti che non compilavano file Flash durante il loro processo di compilazione, poiché essi erano presenti sotto forma di file precompilati, Charlie Smotherman si è chiesto se tutti i file presenti in un pacchetto Debian necessitano davvero di essere compilati da sorgenti. Alcune delle ragioni evidenziate sono state: controllo qualità, aderenza alle Debian Policy e conformità con le Debian Free Software Guidelines, infatti poter modificare i file distribuiti con Debian è un principio base.

Altre notizie

Il ventitreesimo numero delle notizie assortite per sviluppatori è stato rilasciato, e copre i seguenti argomenti:

Un elenco dei contenuti di tutti i file JAR di Debian unstable viene ora generato giornalmente. È possibile usare zgrep per la ricerca dei nomi dei pacchetti, dei nomi di file JAR o dei nomi di classe.

Martin Zobel-Helas ha annunciato l'agenda per l'incontro degli Amministratori di Sistema Debian (DSA) che avrà luogo il 3 settembre a Monaco in Germania.

Russell Coker ha documentato come creare un ambiente chroot usando SELinux.

Petter Reinholdtsen si è chiesto se gli strumenti per creare gli utenti e le loro directory home dovrebbero usare uno schema comune (ad esempio gli script in /etc/skel.d/) per inserire automaticamente nelle directory i file di configurazione.

Nuovi Developer e Maintainer

Dall'ultimo rilascio di Debian Project News, 6 persone sono state accettate come Debian Maintainer. Un grande benvenuto a Michael Ziegler, Josué Miguel Abarca Samayoa, Manuel A. Fernandez Montecelo, Tomasz Muras, Praveen Arimbrathodiyil e Youhei SASAKI nel nostro progetto!

Statistiche sui bug critici per il rilascio nella prossima versione di Debian

Secondo la statistica non ufficiale sui bug RC, la prossima versione di Debian 6.0 Squeeze è al momento affetta da 245 bug critici per il rilascio. Se si ignorano i bug facilmente risolvibili o in via di risoluzione, rimangono approssimativamente 145 bug critici da risolvere affinchè sia possibile il rilascio.

C'è anche una statistica più dettagliata, così come alcuni suggerimenti su come interpretare questi numeri.

Bollettini di sicurezza importanti

Di recente, il Team per la Sicurezza di Debian ha diffuso degli avvisi di sicurezza riguardanti, tra gli altri, questi pacchetti: xulrunner, gnupg2, openldap, kvirc, mapserver, ghostscript, libmikmod, gmime2.2, moin, tiff, lftp, avahi, cabextract, wget, php5 e socat. Si consiglia di leggerli attentamente e prendere le misure adeguate.

Si noti, inoltre, che questa è solo una selezione dei bollettini di sicurezza più importanti delle ultime settimane. Per essere costantemente aggiornati circa gli avvisi di sicurezza rilasciati dal Team per la Sicurezza, è necessario iscriversi alla mailing list degli annunci di sicurezza.

Pacchetti nuovi e degni di nota

Tra gli altri, i pacchetti seguenti sono stati aggiunti recentemente all'archivio di Debian unstable:

Pacchetti che necessitano di lavoro

Al momento, 597 pacchetti sono orfani e 141 possono essere adottati. Per vedere se ci sono dei pacchetti che interessano si possono consultare i più recenti elenchi oppure la lista completa dei pacchetti che hanno bisogno di aiuto.

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Redattori di questo numero di Debian Project News sono Raphaël Hertzog, Andreas Tille, Jeremiah C. Foster, Biella Coleman e Alexander Reichle-Schmehl.
Traduzione di Francesca Ciceri.