Debian su CD

Domande ricorrenti (FAQ)

Cos'è una Immagine CD?

Una immagine CD è l'esatta rappresentazione dei dati, così come si trovano su di un CD, su un normale file che può essere trasferito via Internet. I programmi di masterizzazione possono usare tali file per riprodurre fisicamente i CD.

In Debian, il termine immagine di CD è un modo comune per intedere diverse cose, molte delle quali nemmeno entrano in un CD! Il nome viene dal passato ma è rimasto nell'uso comune. Sono regolarmente create immagini di diversi tipi:

In molti casi le immagini dell'installatore e le immagini live possono essere scritte direttamente su una chiavetta USB senza usare alcun CD; vedere sotto. Non bisogna farsi spaventare dal nome immagine di CD!

In un'immagine correttamente masterizzata non deve apparire il file .iso quando si accede al supporto! Si devono vedere file e directory, nel caso particolare di un'immagine dell'installatore Debian la directory dists e il file README.html.

Il formato .iso usato per le immagini è vagamente paragonabile al formato dei file .zip: contengono altri file e directory e solo questi devono apparire nel supporto CD/DVD/USB finale. Alcuni programmi per la gestione di archivi spacchettano i file .iso ma non si deve usare questa funzione per creare il CD, così facendo si ottiene un supporto con cui non è possibile avviare il sistema, infatti il file .iso contiene delle informazioni speciali per l'avvio che vengono perse quando si spacchetta il file. Si veda come masterizzare correttamente un CD/DVD sotto Linux, Windows o Mac OS oppure come scrivere un'immagine su una chiavetta USB.

Non trovo risposte alle mie domande in questa FAQ

Chi non trova risposta alle proprie domande in queste FAQ, può chiedere aiuto in una delle liste di discussione di Debian. In ogni caso, è opportuno fare una ricerca negli archivi delle liste di discussione prima di mandarvi messaggi. Si può iscriversi o cancellarsi da esse. In ogni caso non c'è bisogno di essere iscritti per mandare messaggi, nel caso non si sia iscritti, basta chiedere che le risposte vengano mandate in copia (CC) anche al mittente.

Liste di discussione relative a problemi con l'installazione da CD:

Perché dovrei usare jigdo? Preferisco scaricare via HTTP!

Ad oggi ci sono oltre 300 mirror di Debian che contengono la distribuzione completa in forma di file .deb, a fronte di molti meno mirror che offrono le immagini CD. Come conseguenza i server che forniscono le immagini CD sono costantemente sovraccarichi.

Inoltre nessuno è particolarmente entusiasta di mettere in piedi una maggiore quantità di server dedicati ai CD dato l'enorme spreco di banda che si produce (molti continuano a far ripartire da capo le sessioni interrotte mentre scaricano le immagini invece di farle riprendere dal punto in cui il collegamento si era interrotto) e dal momento che un mirror regolare presenta caratteristiche migliori (permette aggiornamenti continuativi di Debian, permette di usare le distribuzioni alternative testing/unstable al posto della stable).

jigdo cerca di ottenere il massimo da questo stato di cose, cioè scaricare i dati per le immagini CD da uno dei 300 mirror. Questi mirror, però, contengono solamente i singoli file .deb e non le immagini CD, per cui risulta necessaria una ulteriore manipolazione dei dati per produrre una unica immagine CD a partire da questi singoli file.

Non vi spaventate e provate jigdo! Non vi accorgerete del complesso procedimento di creazione dell'immagine CD. Al contrario, potrete beneficiare del fatto che molto probabilmente uno dei 300 mirror Debian è vicino a voi risulterà e più veloce di ogni altro server contenente le immagini CD.

Quale delle diverse immagini devo scaricare? Sono tutte necessarie?

No, per prima cosa è necessario scaricare solo le immagini per CD oppure quelle per DVD oppure quelle per BD, i tre tipi di immagini contengono gli stessi pacchetti.

Inoltre sono necessarie solo le immagini CD/DVD/BD adatte all'architettura del proprio computer. L'architettura definisce le caratteristiche dei componenti del computer; l'architettura più popolare è PC Intel/AMD a 64-bit e quindi la maggior parte delle persone userà le immagini indicate con amd64. Se il proprio PC ha un processore a 32-bit, si dovranno usare le immagini i386.

Nella maggioranza dei casi non è necessario scaricare tutte le immagini esistenti per una data architettura perché i pacchetti nelle immagini sono ordinati a seconda della loro popolarità presso gli utenti: il primo CD/DVD/BD contiene il sistema di installazione e i pacchetti più usati. Il secondo contiene dei pacchetti leggermente meno richiesti, il terzo quelli ancora meno e così via. Dunque è probabile che siano sufficienti i primi due DVD (oppure il primo BD) a meno di non avere particolari esigenze (nel caso in cui, in seguito, ci fosse la necessità di installare un pacchetto non presente nei CD/DVD/BD già scaricati, si potrà sempre recuperarlo direttamente dalla rete).

Si consiglia di leggere i prossimi paragrafi per determinare se si deve scaricare i CD per l'installazione via rete, i CD di aggiornamento o i CD sorgente.

Cos'è un CD netinst o per installazione via rete?

Citando la pagina di installazione via rete: un CD per l'installazione via rete o netinst è un singolo CD che permette di installare l'intero sistema operativo. Questo CD contiene la minima quantità di software che permette di installare il sistema di base e scaricare i pacchetti rimanenti da Internet.

Per installare Debian su una sola macchina con una connessione a Internet veloce l'installazione via rete potrebbe essere la soluzione migliore: si scaricano solo i pacchetti che si vuole di installare sulla propria macchina, risparmiando quindi tempo e banda.

Cosa sono i CD di aggiornamento (update)

I CD/DVD di aggiornamento sono CD/DVD che contengono tutti i pacchetti cambiati tra la versione principale (per esempio 7.0, 8.0, etc.) e un successivo rilascio minore della stessa distribuzione. Quindi, chi già dispone dell'intero set di CD/DVD di debian-8.0.0 può usare il CD debian-update-8.2.0 per trasformare il set di debian-8.0.0 nel set di debian-8.2.0.

Questo tipo di CD/DVD è rivolto ai rivenditori che hanno stampato un gran numero di CD/DVD della versione principale (dato che così si riducono i costi rispetto alla masterizzazione di singoli CD/DVD). È possibile che ordinando i CD/DVD da un rivenditore si ricevano i CD/DVD di una versione leggermente differente, più un CD/DVD di aggiornamento all'ultima versione. Questa è una maniera assolutamente corretta di distribuire Debian su CD/DVD.

Ovviamente questo tipo di CD/DVD può anche essere utile all'utente finale; anziché creare il set completo di CD/DVD per ogni revisione della release, si può scaricare e masterizzare solo uno o due CD/DVD di aggiornamento per la propria architettura.

Notare che non è possibile usare i CD/DVD di aggiornamento per l'avvio, infatti contengono solo i pacchetti necessari per aggiornare l'attuale installazione. Se attualmente non si ha una installazione allora è necessario usare i normali CD/DVD di installazione. Dopo aver avviato il nuovo sistema, sarà possibile aggiungere i CD/DVD di aggiornamento con apt-cdrom add.

Che succede se per qualsiasi ragione non si vuole scaricare il CD/DVD di aggiornamento e si dispone dell'intero set di CD/DVD/BD della revisione precedente? In questo caso è possibile utilizzare la funzionalità di aggiornamento, update, di jigdo: Jigdo può leggere il contenuto dei vecchi CD/DVD/BD, scaricare solamente i file che sono cambiati e creare l'intero set di nuovi CD/DVD/BD. Tuttavia ciò richiede di scaricare approssimativamente la stessa quantità di dati necessaria per un CD/DVD di aggiornamento.

Cosa sono i CD sorgente, source CD? Ne ho bisogno?

Ci sono due tipi di immagini CD, quelle binarie (binary) che contengono i programmi pre-compilati, pronti per essere eseguiti, ed i sorgenti (source) con i codici sorgente dei programmi. La grande maggioranza delle persone non ha bisogno dei CD sorgente; non vanno dunque scaricati a meno di non avere una buona ragione.

Dov'è l'immagine CD non-free?

Debian ha una visione rigorosa per quanto riguarda le licenze del software: solo quello che è Libero (Free) nel senso delle Linee Guida Debian per il Software Libero è ammesso nella distribuzione. Tutto il rimanente software non-free (come il software per il quale il codice sorgente non è liberamente disponibile) non è ufficialmente supportato.

I CD ufficiali possono essere usati liberamente, copiati e rivenduti da chiunque e in qualsiasi parte del mondo. I pacchetti della categoria non-free hanno delle restrizioni che confliggono con questo, ragion per cui non sono stati inclusi nei CD ufficiali.

Alle volte qualcuno è così gentile da creare CD non ufficiali non-free. Se non si riesce a trovare dei link su questo sito web, si può provare a chiedere sulla lista debian-cd.

Qual è la differenza tra immagini ufficiali e quelle non-ufficiali?

Le immagini ufficiali sono realizzate da un membro del team Debian CD e sono state sottoposte a dei test per assicurarsi che funzionino. Una volta pubblicate non sono più modificate (nel caso si rivelassero difettose verrebbe rilasciato un nuovo set con un diverso numero di versione).

Le immagini non-ufficiali possono essere realizzate da chiunque (membri del CD team, altri sviluppatori Debian o anche utenti esperti). Solitamente sono più aggiornate, ma hanno superato meno test. Alcune includono delle funzionalità innovative (per esempio installazione con supporto per nuovo hardware) oppure contengono pacchetti software addizionali che non fanno parte dell'archivio Debian.

È disponibile un'immagine live Debian?

Sì. Un'immagine live (live CD), o più precisamente un sistema live, è un sistema completo preparato per un DVD, chiavetta USB o un altro supporto. Non c'è bisogno di installare nulla sul disco rigido; si fa partire il sistema dal supporto (DVD o chiavetta USB) e si può cominciare a lavorare immediatamente sulla macchina. Tutti i programmi partono direttamente dal supporto.

Il Debian Live Project realizza file con immagini di sistemi live per diversi tipi di sistemi e di supporti.

Non riesco ad avviare da CD/DVD/BD! Da quale disco dovrei provare ad avviare il sistema?

Solo il primo CD/DVD/BD di un set è avviabile.

Se non si riesce a fare l'avvio, come prima cosa, occorre assicurarsi che il disco sia stato masterizzato correttamente (si consulti la risposta precedente. Inoltre si controlli che il BIOS sia impostato per fare l'avvio dal lettore ottico o dal dispositivo USB.

Dove si trovano i CD per M68K, Hurd o per qualsiasi altra architettura?

A seconda dello stato del supporto per una determinata architettura, le immagini CD/DVD sono disponibili in posti differenti:

Sono disponibili le immagini per la distribuzione unstable?

Non esistono delle immagini complete per CD/DVD/BD di unstable perché i pacchetti in unstable cambiano molto in fretta. Per scaricare e installare unstable è consigliabile usare un mirror HTTP Debian tradizionale.

Chi conosce i rischi nell'uso della distribuzione unstable e la vuole installare comunque, ha a disposizione alcuni metodi per installarla:

Quale immagine di CD/DVD/BD contiene il pacchetto XYZ?

Per scoprire quale immagine contiene un certo file si può usare lo strumento di ricerca di cdimage. Tale strumento conosce praticamente tutto sui CD/DVD/BD prodotti da Debian a partire dal rilascio 3.0 (Woody), tutti i rilasci ufficiali (sia quelli archiviati che l'attuale rilascio stabile) e anche delle immagini giornaliere e settimanali di testing.

È possibile avere l'elenco di tutti i pacchetti contenuti in una immagine?

Sì. Cercare su cdimage.debian.org il file .list.gz corrispondente, contiene l'elenco di tutti i pacchetti e dei sorgenti dei file contenuti nell'immagine. Per le immagini Debian Live, è possibile trovare all'interno della stessa directory in cui sono i file delle immagini altri file con nome simile all'immagine e con suffisso .packages. Scaricare tali file e poi cercare al loro interno il nome del pacchetto desiderato.

Il software disponibile sui CD ufficiali è troppo vecchio; perché non viene rilasciata una nuova versione?

Si rilasciano ufficialmente solo distribuzioni stabili, stable, al momento in cui tale nome è pienamente giustificato. Questo purtroppo comporta che la pubblicazione delle versioni stabili avvenga circa ogni due anni.

Se si richiedono versioni più recenti di parte del software di Debian, si può installare la versione stabile, stable, ed aggiornare (via rete) quelle parti per cui si richiede l'aggiornamento alla versione testing; infatti è possibile mischiare software di versioni differenti.

Come alternativa, si possono provare le immagini della versione testing che vengono prodotte settimanalmente. Per ulteriori informazioni sul supporto di sicurezza per testing si consulti la FAQ sulla sicurezza.

Qualora si abbia bisogno delle versioni più recenti di specifici pacchetti è possibile provare il servizio backports, che prende i pacchetti da testing e li modifica in modo da farli funzionare su stable. Questa possibilità può essere più sicura che installare lo stesso pacchetto direttamente da testing.

Come faccio a sapere se sto scaricando le immagini più recenti?

La nota in calce alla pagina Debian su CD riporta sempre il numero dell'ultima versione ufficiale.

Come si verifica che le immagini ISO scaricate e la scrittura sul supporto ottico sono corrette?

I file che contengono le checksum dei file delle immagini ISO sono firmati con una checksum, la pagina per la verifica della autenticità contiene informazioni dettagliate su come autenticare tali file. Dopo la verifica crittografica dei file con le checksum, è possibile controllare che:

Il problema delle verifica della scrittura sul supporto ottico è che su alcun tipi di supporto potrebbe restituire più byte di quelli presenti nell'immagine ISO. Non è possibile escludere la spazzatura di chiusura sui CD scritti in modalità TAO, sui DVD-R[W] registrati in modo incrementale, sui DVD-RW, DVD+RW, BD-RE formattati e anche sulle chiavette USB. Di conseguenza è necessario leggere esattamente lo stesso numero di settori di dati dal supporto di quelli presenti nell'immagine ISO; la lettura dal supporto di un numero maggiore di byte altera il risultato della checksum.

In alternativa esiste uno script chiamato check_debian_iso capace di verificare i file delle immagini ISO e i supporti ottici, legge il numero corretto di byte dal supporto e poi calcola la checksum e la confronta con quella contenuta nel file delle checksum.

Perché l'immagine del DVD appena scaricata è più piccola di 1 GB ma il DVD è di 4,4 GB?

Molto probabilmente il programma usato per scaricare l'immagine non supporta i file di grosse dimensioni, cioè non è in grado di scaricare file più grossi di 4 GB. Il sintomo più comune di questo problema è che la dimensione del file da scaricare (e l'ammontare dei dati scaricati) rilevati dal programma è inferiore di esattamente 4 GB al valore reale. Per esempio se l'immagine del DVD è di 4,4 GB, il programma riporta una dimensione di 0,4 GB.

Alcune vecchie versioni di wget soffrono di questo problema, è possibile aggiornare wget a una versione senza questa limitazione oppure usare curl con questa riga di comando: curl -C - [URL].

Come masterizzare un'immagine ISO sotto Linux/Unix?

Nota: le immagini ISO Debian per i386, amd64 e arm64 sono avviabili da una chiavetta USB, si veda più sotto.

xorriso per tutti i supporti ottici (utilizzabile anche da utente non-root):
xorriso -as cdrecord -v dev=/dev/sr0 -eject debian-x.y.z-arch-MEDIUM-NN.iso
Per scrivere su BD-RE alla velocità massima (cioè senza rallentamenti causati dalla gestione dei difetti del lettore) aggiungere l'opzione stream_recording=on.

growisofs per i supporti ottici DVD e BD:
growisofs -dvd-compat -Z /dev/sr0=debian-x.y.z-arch-MEDIUM-NN.iso

wodim per i supporti ottici CD:
wodim -v dev=/dev/sr0 -eject -sao debian-x.y.z-arch-CD-NN.iso

Per Linux ci sono anche dei programmi sotto X Brasero, K3B e X-CD-Roast per citarne alcuni. Si noti che sono tutti delle interfacce per le applicazioni di masterizzazione citate in precedenza.

Brasero
Selezionare il bottone Masterizza immagine. Poi fare clic su Fare clic qui per selezionare un'immagine disco, selezionare il file ISO scaricato, controllare se le impostazioni sotto Proprietà sono corrette e scegliere Crea immagine.
K3b
Selezionare il menu Tools - CD - Burn CD Image. Nella finestra di dialogo che appare inserire nel campo Image to Burn il percorso all'immagine da scrivere, controllare che tutte le altre impostazioni sono corrette e poi fare clic su Start.
X-CD-Roast
Dopo aver avviato il programma fare clic su Setup e scegliere l'etichetta HD settings. Copiare l'immagine dei CD Debian in una delle directory che mostrate nella tabella (se la tabella è vuota inserire il percorso di una directory che si vuole usare come memoria temporanea e fare clic su Add). Fare clic su OK per uscire dalla configurazione. Poi selezionare Create CD e Write Tracks. Attivare l'etichetta Layout tracks, selezionare la riga che mostra il nome del file immagine e fare clic su Add, poi fare clic su Accept track layout. Per finire fare clic su Write tracks.

Come masterizzare un'immagine ISO sotto Windows?

Sulle versioni di Windows recenti è possibile masterizzare nativamente un'immagine ISO facendo clic con il tasto destro e scegliendo Scrivi su disco (o qualcosa di simile).

Questo potrebbe rivelarsi un piccolo problema sulle vecchie versioni di Windows, infatti molti programmi per Windows usano dei particolari formati proprietari per le immagini CD. Molto probabilmente per scrivere l'immagine .iso si dovrà utilizzare un menù speciale. Bisognerà cercare opzioni del tipo ISO9660 file, Raw ISO image o 2048 bytes/sector. (Nota: ogni altra coppia bytes/settore si rivela fatale!). Alcuni programmi non offrono scelte di questo genere; È preferibile in questo caso usarne un altro (chiedere ad un amico/a o collega). Di seguito riportiamo alcune informazioni su come registrare immagini CD con particolari programmi:

ImgBurn (Freeware)
C'è una serie di screenshot che mostra come scrivere un'immagine su un CD/DVD
CDBurnerXP Pro (Freeware)
Il processo di scrittura di una immagine .iso è descritto nel manuale del programma.
Roxio Easy-CD Creator
Dal menu File, selezionare Creare CD da immagine.... Selezionare poi il tipo di file .iso, e l'immagine giusta. Questo farà aprire una interfaccia grafica per la registrazione del CD; accertatevi che tutte le informazioni relative al vostro CD-R siano corrette. Nella sezione Opzioni di incisione (Create options), scegliete Incidere CD (Create CD); Sotto Metodo di scrittura (Write method), scegliete Tracce simultanee (Track at once) e Chiudere il CD (Close CD). (Se i programmi sono in italiano, ci saranno espressioni simili a quelle indicate, altrimenti dovrebbero trovarsi quelle inglesi indicate in parentesi, n.d.t)
Nero da Ahead Software
Disabilitare la procedura guidata (Wizard), selezionare Incidi immagine (Burn Image) dal menu Documento (File) o Recorder. Selezionare, se necessario, Tutti i file (All Files) nella finestra di selezione dei documenti. Scegliere il file .iso e se appare la finestrella di dialogo questo è un file alieno (this is a foreign file) premere OK. Nella finestra delle opzioni che si aprirà, il valore già presente dovrebbe andar bene: Modo Dati 1 (Data Mode 1), Grandezza dei blocchi (Block Size) 2048, Dati Grezzi (Raw Data), Non Ordinati e Scambiati (Scrambled, and Swapped non selezionati, Intestazione Immagine (Image Header) e Fine Immagine (Image Trailer) a 0. Premere su OK. Nella finestra Incidi CD (Write CD) o Incidi (Burn), usare le opzioni presenti, cioè Incidere (Write) e Determinare la velocità massima (Determine maximum speed), e marcare l'opzione Finisci il CD (Finalize CD).
Microsoft Resource Kit Tools
Il Resource Kit Tools è una raccolta di programmi a riga di comando per Windows 2003 e XP che Microsoft distribuisce gratuitamente. Due dei programmi, Cdburn.exe e Dvdburn.exe, consentono di scrivere le immagini su CD e DVD. L'uso dei programmi è descritto nel file d'aiuto distribuito assieme ai programmi, in breve: si deve eseguire un comando simile a cdburn drive: iso-file.iso /speed max

Chi fosse in grado di fornire informazioni aggiornate su altri programmi, è pregato di farcelo sapere.

Come masterizzare un'immagine ISO sotto Mac OS?

Il programma Toast per Mac OS è noto funzionare bene con i file .iso. Si può voler essere prudentissimi dandogli il codice di scrittura CDr3 (o magari CDr4) e il codice di tipo iImg usando ad esempio il FileTyper. Facendo doppio click sul file si apre Toast direttamente, senza dover usare alcun Trascina-e-Lascia (drag-and-drop...) o passare attraverso il menu File-Apri.

Un'altra possibilità è usare Utility Disco (incluso in Mac OS X 10.3 e successivi): dopo aver avviato l'applicazione Utility Disco (in /Applicazioni/Utilità), selezionare Masterizza... dal menu Immagine e scegliere l'immagine del CD da masterizzare. Verificare che le opzioni siano corrette e poi fare clic su Masterizza.

Altra opzione è fornita da Disk Copy (in Mac OS X 10.1 e superiori): Dopo avere aperto l'applicazione Disk Copy (nella cartella /Applications/Utilities), si seleziona Burn Image... nel menu Image e si sceglie l'immagine CD da registrare. Assicurarsi che siano corretti i parametri e fare click su Burn.

Come masterizzare un'immagine CD/DVD/BD su una chiavetta USB?

Molte immagini Debian e Debian Live, in particolare tutte le immagini i386, amd64 e arm64 sono create usando la tecnologia isohybrid, ciò comporta che possono essere usate in due modi diversi:

Su una macchina Linux è possibile usare il comando cp per copiare una immagine su una chiavetta USB:

cp <file> <device>

In alternativa è possibile usare dd:

sudo dd if=<file> of=<device> bs=16M status=progress oflag=sync<

dove:

Oltre al metodo precedente, idoneo per i sistemi Linux, esiste il programma win32diskimager, che permette di preparare dei dispositivi USB per l'avvio del sistema da Windows. Attenzione: apparentemente win32diskimager accetta solo file con nome *.img invece le immagini Debian hanno nome *.iso. Se si usa questo strumento modificare il filtro in *.*.

Notare che Debian raccomanda di non utilizzare unetbootin per questa attività, può causare dei problemi di avvio e di installazione difficili da diagnosticare e per questo non è raccomandato.

Come devo marcare i dischi?

Non c'è una maniera obbligatoria per marcarli. A ogni modo, vi suggeriamo di seguire lo schema seguente al fine di assicurarvi l'intercambiabilità:

Debian GNU/{Linux|Hurd} <versione>[<revisione>]
Official {<architettura>} {CD|DVD|BD}-<numero>

Ad esempio:

Debian GNU/Linux 6.0.3
Official i386 CD-1

Debian GNU/Linux 6.0.3
Official amd64 DVD-2

Debian GNU/Linux 6.0.3
Official source BD-1

Debian GNU/Hurd 6.0.3
Official i386 Netinst CD

Avendo spazio sufficiente, potreste aggiungere il nome in codice nella prima riga come in: Debian GNU/Linux 6.0.3 Squeeze.

Si noti che è consentito usare la dicitura Ufficiale (Official) solo su quei CD le cui immagini posseggono una somma di controllo (checksum) uguale a quella che viene dai file jigdo delle versioni ufficiali. Ogni CD la cui somma non coincida (per esempio per vostre personali compilazioni) deve essere chiaramente marcata come Non Ufficiale (Unofficial); ad esempio:

Debian GNU/Linux 6.0.3
Unofficial Non-free

Nel caso degli snapshot ufficiali settimanali, i numeri di versione come 6.0.3 non dovrebbero essere usati per evitare confusione con le versioni rilasciate di Debian. Invece si etichetti l'immagine con il codename etch o il distribution name testing. Aggiungere anche Snapshot e la data dello snapshot:

Debian GNU/Linux etch
Official Snapshot alpha Binary-2
2005-06-17

Ci sono particolari immagini da usare per le copertine dei dischi?

Non c'è una forma ufficiale per la copertina, il retro e il logo per un CD/DVD/BD Debian, ma un certo numero di persone ha creato alcune immagini particolarmente allettanti. Si veda la pagina artwork.

Sono disponibili le vecchie immagini dei CD/DVD/BD?

Alcune delle vecchie immagini sono disponibili nella sezione archivio di cdimage.debian.org. Per esempio si può provare a cercare le vecchie immagini se si ha bisogno del supporto per una certa (sotto)architettura che è stato eliminato nelle release più recenti.

Notare che quando si fa l'installazione con un vecchio CD/DVD (pre 4.0, Etch), il contenuto di /etc/apt/sources.list fa riferimento all'attuale release stabile di Debian. Questo comporta che qualsiasi aggiornamento dalla rete porterà l'installazione alla corrente versione stabile.

Qual è la maniera migliore per installare Debian su molti computer interconnessi?

Volendo installare Debian su un grosso numero di macchine e mantenerle allo stesso tempo aggiornate (come per gli aggiornamenti di sicurezza), l'installazione da supporti ottici non è l'ideale, ma non lo è neanche l'installazione da Internet, dal momento che i pacchetti devono essere ri-scaricati per ognuna delle macchine. In questo caso è opportuno organizzare un archivio temporaneo locale (cache). Si possono considerare tre opzioni:

Installare un numero considerevole di macchine può riservare sorprese. Fully automatic installation (FAI), (Installazione Completamente Automatizzata), anche disponibile sotto forma di pacchetto Debian, può rivelarsi utile per questo genere di lavori.

Gestisco un mirror locale di Debian e voglio crearmi dei miei CD/DVD/BD. Come faccio?

Oltre ad un Mirror Debian Locale, c'è bisogno di molto spazio disco a disposizione. Gli script per creare le immagini si trovano nel pacchetto debian-cd. È però un'idea migliore quella di usare l'ultima versione dei programmi disponibile via git (inoltre sarà necessario controllare le dipendenze dei pacchetti per essere sicuri di avere tutti gli strumenti necessari).

Per avere l'ultima versione disponibile tramite git, assicurarsi anzitutto di avere git installato. Da una directory vuota, eseguire il comando seguente:

git clone https://salsa.debian.org/images-team/debian-cd.git

Nel caso si voglia usare gli script, si controlli nell'archivio della lista debian-cd le risposte alle domande che fatalmente si presenteranno. :-)

Come posso diventare mirror per le immagini CD/DVD/BD di Debian?

I passi necessari alla creazione, al mantenimento e all'aggiornamento del proprio mirror per le immagini sono descritti in una pagina dedicata.

Mancano alcune immagini! Sono disponibili solo le prime n immagini! Dove sono le altre?

Per ridurre lo spazio occupato sui mirror, non memorizziamo/serviamo il set completo di tutte le immagini ISO per tutte le architetture. Con jigdo è possibile per creare le immagini ISO mancanti.