Debian Project News - 20 Marzo 2012
Benvenuti nel sesto numero di quest'anno della DPN, la newsletter della comunità Debian. In questa edizione troviamo:
- Elezioni 2012 del leader per il progetto Debian: i candidati
- Rilasciata la prima Debian Edu basata su
Squeeze
- Aggiornata Debian 5.0: rilasciata la 5.0.10
- Relazioni da recenti Bug Squashing Party
- Annuncio di gobby.debian.org
- Il team Debian kernel è uno sballo!
- Interviste
- Altre notizie
- Nuovi contributori Debian
- Statistiche sui bug critici per il rilascio nella prossima versione di Debian
- Bollettini di sicurezza importanti
- Pacchetti nuovi e degni di nota
- Pacchetti che necessitano di lavoro
- Vuoi continuare a leggere la DPN?
Elezioni 2012 del leader per il progetto Debian: i candidati
Il due marzo, Kurt Roeckx, attuale segretario del progetto Debian, ha pubblicato la
richiesta
di candidature per le elezioni del leader per il progetto Debian.
Diversamente dall'anno scorso, quando Stefano Zacchiroli è stato l'unico candidato, tre candidati
concorreranno per DPL: Wouter Verhelst, Gergely Nagy e l'attuale DPL Stefano Zacchiroli.
Il periodo di campagna elettorale è già iniziato e terminerà il 31 marzo: i
programmi dei candidati
sono già disponibili.
Potete seguire la campagna sulla
mailing list debian-vote, dove
i potenziali leader risponderanno alle domande dei votanti.
Il periodo di votazione incomincerà il primo aprile e terminerà il 14 aprile.
Rilasciata la prima Debian Edu basata su Squeeze
La prima versione di Debian Edu basata su Squeeze
è stata
rilasciata
la scorsa settimana.
Debian Edu (alias Skolelinux
) è un "Debian Pure Blend"
specificamente indirizzato verso scuole ed istituzioni educative,
e fornisce da subito un ambiente di rete scolastica completamente configurata.
Petter Reinholdtsen ha iniziato una serie di articoli sul proprio blog dedicati a Debian Edu
/ Skolelinux che includerà
interviste
ad utenti ed amministratori di Debian Edu e
dettagli
relativi al fusso di lavoro del gruppo.
Aggiornata Debian 5.0: rilasciata la 5.0.10
Il progetto Debian è lieto di annunciare il
decimo ed ultimo aggiornamento della propria distribuzione oldstable Debian 5.0
(nome in codice Lenny
). Questo aggiornamento aggiunge principalmente
correzioni per problemi di sicurezza al rilascio oldstable, assieme con alcuni
rimedi per altri gravi problemi. Gli annunci per la sicurezza erano già stati pubblicati
separatamente e sono referenziati ove disponibili.
Relazioni da recenti Bug Squashing Party
Jonathan Wiltshire ha inviato una
relazione
dal Bug Squashing Party tenutosi a cavallo del fine settimana del 2–4 marzo a Cambridge.
Il BSP è stato un successo: diciotto sviluppatori e contributori hanno lavorato su 170
bug, chiudendone 45 ed inserendo informazioni aggiuntive in altri 16. Manuel
Montecelo ha chiuso il bug
più vecchio, aperto nel 2005, mentre Neil Williams,
chiedendo la rimozione di
opensync e pacchetti associati, ne ha chiusi 25 in una sola volta.
Paul Wise ha riferito riguardo al
Bug Squashing Party di Perth
tenutosi a cavallo del fine settimana del 10–11 marzo.
Durante il fine settimana circa 10 persone hanno lavorato su 12 bug, concentrandosi su quelli
critici per il rilascio evidenziati da rc-alert.
Annuncio di gobby.debian.org
Philipp Kern ha annunciato la disponibilità di
un server Gobby
ospitato da Debian: Gobby è un editor collaborativo in tempo reale
che funziona come un applicativo autonomo per il desktop. Per usarlo si deve installare il
pacchetto gobby-0.5 e poi semplicemente
connettersi a gobby.debian.org.
Il team Debian kernel è uno sballo!
In un recente articolo Stefano Zacchiroli ha fatto notare quanto
il team Debian kernel
stia contribuendo upstream.
Non soltanto i componenti del gruppo possono essere citati tra i contributori più
attivi per i rilasci specifici di Linux, ma sono
anche stati pubblicamente
ringraziati da Greg Kroah-Hartman, attuale manutentore del kernel Linux per il ramo stable,
con queste parole:
Desidero ringraziare personalmente gli sviluppatori di Debian Kernel, in modo particolare
Ben Hutchings, Maximilian Attems, Dann Frazier, Bastian
Blank e Moritz Muehlenhoff. Sono andati oltre a quello che ogni sviluppatore
normale
avrebbe fatto, andando alla ricerca di patch tra i rilasci di
kernel.org, dei kernel di diversi venditori e tra i sistemi di tracciatura dei bug,
facendone il backport al kernel 2.6.32, provandole e infine inoltrandomele.
La dedizione di questo gruppo volontario
di sviluppatori alla propria
comunità degli utenti è stupefacente.
Credo fermamente che senza il loro aiuto il kernel 2.6.32 non sarebbe stato il successo che è stato.
Gli utenti dei prodotti Red Hat e SuSE sono in grande debito con loro.
Interviste
Raphaël Hertzog ha pubblicato un'intervista della serie People behind Debian
con Gregor
Herrmann (membro del team Perl).
Altre notizie
Enrico Zini ha annunciato il nuovo sito web per i procedimenti di nuove ammissioni dei membri. Il nuovo sito è il risultato di una importante riprogettazione del database di backend, fatta nel corso di un recente incontro.
Stefano Zacchiroli ha spedito la propria relazione mensile sulle attività del DPL.
Koshuke Kawaguchi ha scritto un interessante articolo sul proprio blog in merito al conflitto di culture tra Debian e Maven.
Il progetto Debian
parteciperà,
per il settimo anno consecutivo, al Google Summer of Code
. Ulteriori informazioni
si possono trovare sul Debian wiki.
Nuovi contributori Debian
Dall'ultimo rilascio di Debian Project News, otto persone hanno iniziato a manutenere pacchetti. Un grande benvenuto a Raúl Benencia, AbdulKarim Memon, Keith Winstein, Medhamsh V, Robin Gareus, Andrea Palazzi, Sergey Slipchenko e Anton Kokalj nel nostro progetto!
Statistiche sui bug critici per il rilascio nella prossima versione di Debian
Secondo l'interfaccia di ricerca dei bug di Ultimate Debian Database, la prossima release, Debian Wheezy
, è al momento affetta da 573 bug critici per il rilascio. Se si ignorano i bug facilmente risolvibili o in via di risoluzione, rimangono approssimativamente 382 bug critici da risolvere affinché sia possibile il rilascio.
Sono disponibili alcuni suggerimenti su come interpretare questi numeri.
Bollettini di sicurezza importanti
Di recente, il team per la sicurezza di Debian ha diffuso degli avvisi di sicurezza riguardanti, tra gli altri, questi pacchetti: libxml-atom-perl, plib, gimp, imagemagick, freetype, mysql-5.1, python-pam, libdbd-pg-perl, libyaml-libyaml-perl e iceweasel. Si consiglia di leggerli attentamente e prendere le misure adeguate.
Il team backport ha diffuso avvisi di sicurezza per i seguenti pacchetti: fex e notmuch. Si consiglia di leggerli attentamente e prendere le misure adeguate.
Il team del rilascio stabile ha diffuso un annuncio di aggiornamento per il pacchetto: at. Si consiglia di leggerlo attentamente e prendere le misure adeguate.
Si noti, inoltre, che questa è solo una selezione dei bollettini di sicurezza più importanti delle ultime settimane. Per essere costantemente aggiornati circa gli avvisi di sicurezza rilasciati dal team per la sicurezza, è necessario iscriversi alla mailing list degli annunci di sicurezza (e, separatamente, alla mailing list backport e alla mailing list degli aggiornamenti della distribuzione stabile).
Pacchetti nuovi e degni di nota
315 pacchetti sono stati aggiunti recentemente all'archivio di Debian unstable. Tra gli altri:
- fstransform — tool for in-place filesystem conversion
- github-backup — backs up data from GitHub
- httpcode — explain the meaning of an HTTP status code on the command line
- httpie — CLI, cURL-like tool for humans
- lammps — molecular dynamics simulator
- morsegen — convert text file to ASCII morse code
- paulstretch — extreme sound time-stretch
- pspp — statistical analysis tool
- xcrysden — crystalline and molecular structure visualizer
Pacchetti che necessitano di lavoro
Al momento 440 pacchetti sono orfani e 146 possono essere adottati: è possibile consultare la lista completa dei pacchetti che hanno bisogno di aiuto.
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Sono disponibili edizioni precedenti di queste raccolte settimanali.
Redattori di questo numero di Debian Project News sono Cédric Boutillier, Francesca Ciceri e Justin B Rye.
Traduzione di Giuliano Bordonaro.